mercoledì 6 luglio 2011

LA PRETESA DELL'AMORE ROMANTICO

Affronto un tema sul quale mi sento preparatissimo : l' AMORE oppio delle donne (un po' anche degli uomini va, ma decisamente meno).
Affetto da una certa dose di misoginia unita peraltro a grande attrazione fisica (ma non solo) per l'altra metà del cielo, ho approfondito tanto questo argomento grazie non solo all'esperienza personale (discreta ma non probante) ma a quella professionale come divorzista e alla lettura di diversi libri ora interessanti ora divertenti sulla materia.
Sintetizzo la conclusione a cui sono arrivato : tra le cause , varie, della crisi del matrimonio nel mondo occidentale  oltre all'emancipazione femminile, all'uscita delle donne dalle case con l'ingresso nel mondo del lavoro, abbiamo l'affermazione della leggenda romantica del MATRIMONIO D'AMORE.
Qualcosa di sostanzialmente sconosciuto prima del dopoguerra. A livelli sociali medio alti gli elementi costituenti di un matrimonio erano la posizione, i patti tra famiglie, le combinazioni.
 Ancora negli anni 60 Gianni Agnelli, a chi gli domandava cosa pensava dell'amore, rispondeva che era una cosa bellissima per la sua cameriera...
Scendendo per li rami sociali , le cose non andavano poi tanto meglio però capitava di più che magari la scelta iniziale fosse anche determinata da attrazione mista a sentimento, insomma da un "innamoramento" o qualcosa che veniva scambiata per tale. Ai tempi i fidanzamenti non erano eterni come oggi, e quindi magari accadeva pure che ci si sposasse con un certo entusiasmo (se non altro erotico visto che la rivoluzione sessuale era di là da venire e le "brave ragazze" arrivavano vergini al soglio nuziale) . Poi le cose si sedavano ma nessuno se ne preoccupava : era normale.
Insomma non vi è dubbio alcuno che quello che oggi è generalmente un MUST per sposarsi, AMARSI, non lo è stato mai in passato. Poteva accadere certo, ma non era l'elemento determinante. E soprattutto nessuno si sognava che dovesse DURARE.
Oggi invece no. Oggi, in occidente,  il matrimonio si fonda sull'amore (per la generalità, poi certo ancora ci sono matrimoni di altro tipo) , e senza di esso perde senso....E siccome capita spesso che col tempo questo magico sentimento si affievolisca, sicuramente nella sua veste più romantica e passionale, eccolo li che la materia di divorzio è tra le più prospere per gli studi legali di questa parte dell'emisfero.
Leggo un simpatico articolo comparso sulla rivista GLI ALTRI diretta da Piero Sansonetti (scusate la vanità ma io, liberale di destra, sono sinceramente orgoglioso di leggere - e apprezzare anche - scrittori di sinistra) ironicamente titolato "FINCHE' AMORE NON VI SEPARI".
L'autrice. Laura Eduati, esordisce così : " E' tempo di correggere una profonda inesattezza del pensiero occidentale : il matrimonio d'amore , incoraggiato filosoficamente fin dall'illuminismo, è una chimera. Nato per inseguire la libertà e la felicità degli individui , e dunque provvisto di una exit strategy come il divorzio, l'istituzione borghese per eccellenza mostra tutto il suo affanno : calano ovunque gli sposalizi, aumentano vertiginosamente le separazioni....
E dire che secondo Balzac corna e amori mercenari sarebbero spariti qualora si fosse dato ai ragazzi la libertà di esplorare l'eros prenuziale, la libertà di scegliere lo sposo assecondando la passione, il piacere di stare insieme, lasciando perdere unioni combinate o legami di interesse".
Proprio vero che i grandi scrittori spesso capiscono poco.
L'articolo prosegue citando le considerazioni di un filosofo francese, Pascal Bruckner, il quale sostiene che a sbriciolare lentamente le lunghe relazioni non sono l'egoismo né la mentalità consumistica come vorrebbe la vulgata, bensì la "follia" di voler unire sotto lo stesso tetto e insieme con la stessa persona la frenesia erotica, l'educazione dei figli, il successo sociale, la cura, la dedizione, la passione e la durata.
Le nostre coppie muoiono per un eroismo fatale , per un'idea troppo grande di se stesse "
Figo sto Bruckner !
Non siamo troppo cinici, sostiene, ma semplicemente schiavi di un romanticismo arrogante.
...nei matrimoni combinati l'amore è completamente escluso, una variabile che può nascere all'improvviso dopo le nozze come rimanere per sempre fuori dalla porta ; nelle unioni moderne invece l'amore diventa la linfa di ogni gesto coniugale. E la noia, il calo della libido, la stanchezza, la depressione post partum, i problemi economici, tutto viene interpretato come il segno che la coppia non è in grado di amarsi , di risolvere se stessa nell'abbraccio erotico. 
Create un ideale e avrete immediatamente una massa di persone inadeguate, frustrate e deluse. 
Quella massa è l'intero occidente .
Ed è l'amore ad uccidere il matrimonio, non il contrario.
Come dirlo meglio ?

2 commenti:

  1. Aiuto...di domenica mattina poi.."L'amore e l'Occidente" il famoso libro che Denis de Rougemont scrisse trentenne quasi 70 anni fa, lo raccontava già dettagliatamente! Partendo dal concetto stesso nato alla fine del medioevo, ma che nascondeva in realtà la donna dello schermo che era la Chiesa eretica, l'amore romantico ha visto alti e bassi. Allo stato, il problema maggiore sarebbe il fatto che la società e l'amore hanno due differenti percorsi destinati a separarsi sempre di più anche per l'emancipazione delle donne. E' vero cio'? Pare che il paese dove i matrimoni durano di più sia il Giappone, perchè tuttora combinati dalle famiglie..e dove la famiglia è rispettata in quanto nucleo fondante su cui si base l'intero paese. Ecco, forse bisognerebbe ripartire da qui, da concetti come rispetto, senso delle responsabilità verso i figli e dello Stato in cui si vive.Ma dato il clima di relativismo morale che stiamo attraversando, con bambini che hanno due mamme (due uteri?) le quali chiedono la cancellazione della Festa del papà nell'asilo, di fatto si intende cancellare tout court la figura paterna con tutto quello che ne significa..non si vede una inversione di tendenza.

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  2. La parola "amore" è molto generica: può indicare l'amore passionale, l'amore romantico, l'affetto tra figli e genitori, il sentimento tra due coniugi e tante altre cose molto diverse tra loro. In questo articolo, la parola "amore" è utilizzata per indicare l'amore romantico e passionale, quelli che si instaurano nella fase dell'innamoramento. Per il resto, sono tendenzialmente d'accordo con l'articolo. Aggiungo anche che i rapporti sessuali prematrimoniali possono essere controproducenti: per le coppie che li praticano, il rischio è di stare insieme non per veri motivi di compatibilità, ma prevalentemente a scopo "ludico". In questi casi, ci si accorge in ritardo di non poter più stare insieme.

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